Ancora un piccolo sforzo è necessario per il nostro Governo, per arrivare indenne fino all’ inizio della primavera. Se riuscirà a mantenere in qualche modo i precari equilibri, la sua tenuta è garantita oltre capodanno. Anzi è blindata.
Merito del semestre di Presidenza del Consiglio dell’Unione europea, che da luglio a dicembre 2014 tocca proprio all’Italia ( ogni sei mesi a rotazione si trasferisce da uno stato all’altro ). E visto che per nuove elezioni e per un nuovo Governo sono sempre necessari alcuni mesi, superato il mese di marzo, tutti i possibili problemi di tenuta saranno giocoforza rimandati ad anno nuovo, anche perché tale incarico è esercitato dall’ intero governo del paese e non da una singola persona. Vi immaginereste un governo dimissionario, non nella pienezza dei propri poteri, che detiene la Presidenza del Consiglio dell’Unione europea ?
Anche perché il compito principale della Presidenza consiste nell’organizzare nel proprio paese le riunioni dei membri del Consiglio e nel presiederle , individuando gli argomenti e le azioni da portare all’ ordine del giorno.
A proposito dell’organizzazione delle riunioni durante il semestre di presidenza, pare che le pressioni portate dalla Regione Lombardia al Governo , abbiano portato frutto . Infatti è uscita la notizia che tutte gli incontri informali, anziché tenersi in giro per il paese, generalmente nelle città legate ai ministri o ai sottosegretari, stavolta saranno ospitate tutte a Milano, per promuovere e dare impulso all’Expo 2015.
Se Letta ed i suoi Ministri riusciranno ad attraversare il terreno minato dei prossimi mesi, abituati alla perenne instabilità ed alle molte sfaccettature della nostra penisola, un semestre così piatto ci metterà in imbarazzo ?